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Anche nel 2018 sarà possibile beneficiare della detrazione fiscale per i lavori di riqualificazione edilizia.
Accanto alla detrazione per lavori di ristrutturazione la proroga al 2018 riguarda anche ECOBONUS e BONUS MOBILI.
DETRAZIONI FISCALI
ECOBONUS 2018
L’agevolazione fiscale consiste in detrazioni dall’IRPEF, l’Imposta sul reddito delle persone fisiche o dall’IRES, l’Imposta sul reddito delle società ed è concessa quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti.
Tra gli interventi per i quali è riconosciuta la detrazione c’è quello relativo al miglioramento termico dell’edificio attraverso la sostituzione degli INFISSI ESTERNI. La detrazione fiscale, 65% per il 2017 e 50% per il 2018, è riconosciuta per ogni unità immobiliare e non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali.
L’importo della detrazione viene ripartito in dieci rate annuali di pari importo per un importo massimo di 60.000 euro.
CONDIZIONI PER USUFRUIRE DELLA DETRAZIONE
Per poter usufruire delle agevolazioni fiscali bisogna rispettare determinate condizioni:
• la sostituzione degli infissi deve riguardare solo gli edifici esistenti;
• i nuovi infissi devono rispettare le dimensioni dei precedenti;
• i nuovi infissi devono garantire l’aumento del livello di efficienza energetica con un complessivo miglioramento termico dell’abitazione;
• gli infissi devono delimitare il volume riscaldato;
• i nuovi infissi devono rispettare i requisiti di trasmittanza definiti dal Decreto 26 Gennaio 2010.
Condizione indispensabile per fruire della detrazione è che gli interventi siano eseguiti su unità immobiliari e su edifici o su parti di edifici esistenti, di qualunque categoria catastale, anche se rurali, compresi quelli strumentali.
Per dimostrare l’esistenza dell’edificio si può fornire prova della sua iscrizione in catasto o dalla richiesta di accatastamento, oppure dal pagamento dell’imposta comunale se dovuta.
Il Bonus mobili ed elettrodomestici 2018 è stato prorogato dalla legge di Bilancio 2018 fino al 31 dicembre 2018.
Ciò significa che nel 2018, per chi esegue interventi di ristrutturazione edilizia sulla propria casa o altro tipo di immobile, in caso di acquisto di nuovi mobili, complementi di arredo ed elettrodomestici, potrà continuare a beneficiare di uno sconto IRPEF pari al 50% delle spese dei mobili per un massimo di 10.000 euro dalla dichiarazione dei redditi tramite modello 730 o Unico.
Il bonus mobili arredi ed elettrodomestici spetta SOLO se i lavori di ristrutturazione, requisito primo per beneficiare del bonus sull’acquisto dei mobili, sono iniziati a partire dal 1° gennaio 2017 in poi.
L’inizio dei lavori deve quindi essere documentato con la Dia, Scia, Cil o Cila o da un’autocertificazione se i lavori sono in edilizia libera.
In questo caso, il limite di spesa massimo su cui calcolare la detrazione fiscale del 50% è fissato sempre a 10mila euro; soglia, nella quale vanno considerati i lavori effettuati.
Chi ha diritto al Bonus mobili ed elettrodomestici? I contribuenti che possono beneficiare del bonus sono tutti coloro che sono assoggettati all’IRPEF o IRES, nello specifico:
Proprietari di Immobili;
Usufruttuari;
Nuda proprietà;
Chi è in affitto;
Comodato d’uso;
Soci di cooperative;
Imprenditori individuali, a patto che l’immobile non sia ad uso strumentale;
Società semplici, in nome collettivo, in accomandata semplice e soggetti equiparati, imprese familiari sempre se l’immobile non sia ad uso strumentale.
Il bonus mobili ed elettrodomestici spetta anche al coniuge, i parenti entro il III° grado e gli affini entro il II° grado qualora conviventi con il proprietario o con chi possiede il diritto sull’immobile oggetto della detrazione.
Nel caso in cui sia presente un contratto preliminare, il bonus spetta anche se i lavori sono eseguiti a proprio carico o se è stato registrato il compromesso.